di redazione [user #116] - pubblicato il 03 ottobre 2018 ore 08:00
La Gigboard dispone di quattro modalità di funzionamento e un ampio display touch per la potenza dei sistemi HeadRush in un contenitore pratico e compatto.
La pedaliera multieffetto HeadRush è in ottima compagnia con l’arrivo del modello Gigboard, controparte dalle dimensioni ridotte che promette di offrire la medesima qualità sonora del suo predecessore in un formato appositamente pensato per il live.
Più piccola e con soli quattro pulsanti a pedale, la Gigboard consente di programmare patch con un totale di undici blocchi per le simulazioni (dagli effetti agli amplificatori e ai cabinet) più due blocchi di default per regolare le caratteristiche d’ingresso e di uscita del segnale, al fine di adattarlo al meglio alle diverse condizioni d’uso, che siano live o in studio di registrazione.
Un display a colori da 7 pollici con touch screen consente di agire in maniera rapida e mirata su qualsiasi anello della catena e sui rispettivi parametri, ma per un’azione dal feeling più tradizionale è possibile affidarsi al cursore rotativo con pulsante integrato. Questo è tutto ciò che serve per navigare attraverso i vari slot che compongono la catena del suono e personalizzare le caratteristiche degli effetti chiamati in causa.
L’unico altro comando presente sullo chassis nero è quello del volume master, che agisce su tutte le uscite della multieffetto.
In basso, la pedaliera dispone di quattro switch per altrettante funzioni a portata di piede. Una pressione prolungata su ognuno dà accesso al rispettivo menu.
View gestisce la modalità in cui si naviga attraverso effetti e scene. Hands Free attiva una funzione di gestione dei parametri senza l’ausilio delle mani in cui i primi due switch modificano le caratteristiche del suono mostrate sul display, mentre gli ultimi due navigano tra i singoli elementi da personalizzare, dalla regolazione degli effetti alla modalità di microfonazione dell’amplificatore virtuale all’interno della Gigboard. Looper dà accesso a un elaborato registratore con 20 minuti di memoria massima e con un feedback visivo immediato circa le durate dei loop e le modalità di riproduzione. Una pressione lunga su Tuner aziona il classico accordatore cromatico, con La di riferimento regolabile e funzione Mute. Inoltre, è da qui che si imposta il tap tempo generale delle patch in uso.
Sul dorso, le connessioni comprendono un ingresso strumento, un input AUX da 3,5mm per fonti audio aggiuntive e due uscite di linea. I collegamenti accessori prevedono due pedali d’espressione, loop effetti, prese MIDI IN e OUT/THRU e jack per gestire il cambio canali dell’amplificatore.
Immancabili sono la presa per le cuffie e l’USB con cui aggiornare il firmware o trasformare la Gigboard in un’interfaccia audio per la registrazione in diretta e per il reamp di qualità grazie ai convertitori a 24bit per 96kHz.
HeadRush accompagna il lancio della Gigboard con una serie di video dimostrativi riguardo sonorità e funzioni. Di seguito è possibile vederne la panoramica tecnica, mentre a questo link è disponibile la playlist intera dei video dedicati alla nuova pedaliera. Sul sito ufficiale è invece possibile consultare la scheda tecnica completa, in attesa di vedere la Gigboard in Italia grazie alla distribuzione di Soundwave.