di aleck [user #22654] - pubblicato il 26 febbraio 2018 ore 14:37
Dunque, ieri lo ho annunciato in toni un po' allarmistici, in Heritage è in corso una battaglia intestina tra la nuova gestione e la "Gibson legacy", l'eredità Gibson, ossia lo zoccolo duro di operai ex-Gibson che nell'85 diedero vita al marchio acquistando la storica fabbrica Gibson di Kalamazoo, in cui avevano lavorato per decenni. Tuttavia, pare che la questione sia più complessa di come sia parsa all'inizio e più che come "il mostro capitalista che mangia il piccolo artigiano" si delinei come uno scontro tra visioni contrastanti di impresa artigiana: uno anacronistico ma che proprio di quella sospensione temporale ha fatto la propria (pur debole) forza e uno più moderno e intraprendente, che mira all'espansione e all'eccellenza dello standard qualitativo più che alla continuazione invariata di una tradizione.