La Boutique di Osvaldo: una nuova webserie da Accordo
di redazione [user #116] - pubblicato il 15 settembre 2017 ore 07:30
"Boutique": una parola magica che nel settore dello strumento musicale definisce il meglio della produzione. Che siano amplificatori point-to-point o chitarre create da un provetto liutaio, si tratta di oggeti ai vertici per qualità e prestazione. Con un nuovo appuntamento fisso su Accordo, li proviamo in collaborazione con un chitarrista che non ha bisogno di presentazioni: Osvaldo Di Dio.
Il mondo del boutique per me rappresenta l'eccellenza dell'artigianato, in contrapposizione alla massificazione della produzione industriale degli strumenti musicali, la cui unica logica è quella del profitto che troppo spesso, salvo rare eccezioni, è a discapito della qualità. Chi non accetta compromessi non può che guardare al boutique.
(Osvaldo Di Dio)
Per il primo appuntamento con la Boutique di Osvaldo presentiamo un classico senza tempo: una Fender Stratocaster "masterbuilt", costruita e "reliccata" con cura maniacale e legni selezionati da uno dei nomi più prestigiosi del colosso californiano: John Cruz.
La costruzione classica di ontano per il body e acero per il manico, con una forma a C, sfoggia una tastiera in palissandro indiano particolarmente scuro e uniforme nelle venature. Sotto il "cofano" freme un trio di single coil avvolti da Abigail Ybarra, uniti a uno switch S1 per una versatilità impressionante.
Dal suo ruolo di turnista al fianco di Franco Battiato ed Eros Ramazzotti alla carriera solista con Better Days e la recente svolta blues, Osvaldo Di Dio è una delle rivelazioni del chitarrismo italiano. Ci accompagnerà condividendo la sua musica e le sue impressioni sugli strumenti nei prossimi appuntamenti con la webserie La Boutique Di Osvaldo.