di redazione [user #116] - pubblicato il 25 aprile 2015 ore 08:00
Indicato tra i brani simbolo della carriera pop-folk di Al Stewart, "Year Of The Cat" in un arrangiamento acustico per chitarra e voce è un campo d'allenamento ideale per sviluppare passaggi di plettro e dita o per estrapolare il groove di un brano da riprodurre con un unico strumento.
Indicato tra i brani simbolo della carriera pop-folk di Al Stewart, "Year Of The Cat" in un arrangiamento acustico per chitarra e voce è un campo d'allenamento ideale per sviluppare passaggi di plettro e dita o per estrapolare il groove di un brano da riprodurre con un unico strumento.
Estratto dall'album omonimo del 1975, "Year Of The Cat" è stato il brano che ha portato il nome di Al Stewart nelle classifiche mondiali. Sebbene non rientri tra i suoi lavori più venduti, il disco e la canzone annoverano numerose edizioni internazionali, alcune delle quali ridotte nella durata per motivi tecnici e radiofonici. La versione proposta da Paolo Pilo si rifà a quella estesa della durata di ben 6:35, completa di un'introduzione pianistica indimenticabile per i fan del cantautore scozzese.
Molto più che un semplice brano per integrare una scaletta di chitarra e voce, "Year Of The Cat" rappresenta un ottimo terreno di pratica per sviluppare il fingerpicking o l'hybrid. L'intro in particolare è un buon esempio di come si possa applicare la tecnica mista di plettro e dita per ricreare arpeggi più completi e d'estrazione pianistica. La ritmica del brano non è particolarmente complessa ma, sebbene anche l'arrangiamento originale includa una chitarra acustica, è bene riadattare lo strumming al contesto di chitarra e voce, dove la mano destra deve riuscire a sostenere tutto il groove sostituendo insieme il basso, il piano e la batteria. Rimarcare la scansione ritmica base con plettrata e palmo qui aiuta molto, e arricchire il giro di accordi con gli abbellimenti eseguiti in origine dal piano permette di non risultare ripetitivi a lungo andare.