Come nota: in fronte all’ampli va sempre bene un volume da 250 Kohm mentre nel loop effetti andrebbe quello da 25 K. Pero’, mentre il 25 va bene esclusivamente nel loop effetti, anche con un segnale bufferizzato comunque il 250 va meglio, e lavora benissimo sia in fronte che nel loop.
Il Boost
Analogamente al volume,
il boost cambia la sua azione a seconda del posizionamento.Consideriamo gli stessi posizionamenti del volume.
Davanti alle distorsioni. Aumenta la spinta sugli OD. Quindi ne aumenta la saturazione. Ottimo per compensare differenza di volume tra chitarre diverse.
Aumenta poco o niente il volume in uscita.
Dopo le distorsioni. Se il pre non è a palla, quindi esiste ancora margine di headroom, lavora ottimamente per gestire il volume di uscita. Si inserisce nell’interazione tra OD e pre, quindi aumenta la saturazione oltre al volume. Tutto dipende comunque dal margine di headroom disponibile. Se il pre è al limite il volume non cambia, e la saturazione viene inutilmente esasperata.
Nel loop effetti. Come per il pedale volume In assoluto il modo migliore per gestire il volume. Se la mia esigenza è quella di poter gestire realmente il volume di uscita generale dell’ampli. Il boost è da posizionare dopo i ritardi, per evitare di sovraccaricarli inutilmente.
: Grazie per il “GURU”.
Il pedale volume ed il boost, li preferisco in mandata effetti per un fatto funzionale. Il Volume, così posizionato, gestisce il master del volume e non toglie gain, cosa che possiamo fare dal potenziometro del volume del nostro strumento.
C’è da fare inoltre distinzione tra i vari modelli di volume in commercio, quelli a bassa impedenza e ad alta impedenza. Di solito i bassa impedenza sono intorno ai 25k (ernie ball jr25k, boss fv500 L ecc.) e sono più indicati per sistemi dove si utilizzano strumenti attivi (vedi pick up EMG e simili), però nella mia esperienza ho avuto modo di provare e sentire le differenze e posso consigliare di usare pedali volume ad alta impedenza, come ad esempio possono essere Ernie Ball, Boss fv500 h, (di solito sono a 250k, anche se non c’è scritto niente.
Idem per il boost. Lo preferisco in mandata effetti perché attivandolo ho un guadagno di volume su tutto il suono, compresa la distorsione dell’ampli. In pratica è come se alzassi il volume dall’amplificatore senza incrementare la saturazione. Un ottimo metodo per andare sulle parti soliste al momento giusto.