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EarthQuaker Hoof Fuzz
EarthQuaker Hoof Fuzz
di [user #17844] - pubblicato il

Un po' muff, un po' fuzz vintage, l'Hoof conta su una circuitazione ibrida basata su transistor a germanio e silicio combinati insieme. Grazie all'equalizzazione ricavata mediante l'equilibrio di più controlli e alla montagna di distorsione mai troppo compressa, il pedale dimostra una personalità organica e dura da domare.
Un po' muff, un po' fuzz vintage, l'Hoof conta su una circuitazione ibrida basata su transistor a germanio e silicio combinati insieme. Grazie all'equalizzazione ricavata mediante l'equilibrio di più controlli e alla montagna di distorsione mai troppo compressa, il pedale dimostra una personalità organica e dura da domare.

Costruito a mano nel laboratorio artigianale EarthQuaker Devices, nello Stato dell'Ohio-USA, l'Hoof Fuzz è il modello di punta del catalogo. Il marchio EarthQuaker risulta semisconosciuto al pubblico Italiano, ma oltreoceano vanta un discreto pubblico di affezionati, grazie a prodotti dalla costruzione solida, con componenti di prima scelta e un'estetica da boutique.
L'offerta dell'azienda comprende stompbox classici ma anche progetti unici. A metà strada tra la tradizione e la ricerca sonora, l'Hoof è la rivisitazione EarthQuaker del fuzz di tipo muff: grosso e rombante, con una riserva di gain non indifferente ma capace anche di grande dinamica e versatilità.

Il pedale, in delle dimensioni tutto sommato contenute, offre tutto ciò di cui si può avere bisogno per avvicinarsi al fuzz-sound dagli esordi fino alle timbriche più recenti.
Il segreto della versatilità è la circuitazione ibrida, capace di fornire il timbro caldo e caratteristico dei transistor al germanio insieme all'aggressività del silicio.

EarthQuaker Hoof Fuzz

Il pannello dei controlli, seppur ridotto ai soliti comandi basilari più qualche chicca, pone il chitarrista di fronte a un delicato equilibrio sonoro che può necessitare un po' di pratica prima di essere assimilato.
Sulla carta, tutto appare molto semplice. Il controllo Fuzz regola la quantità di distorsione, il Volume boosta o tiene a bada se necessario l'output generato, Tone gestisce l'equalizzazione e Shift opera un taglio variabile sulle frequenze medie.
Nella pratica, invece, riuscire a scolpire un sound in particolare può risultare ostico in quanto i vari controlli sembrano interagire sempre tra loro in qualche maniera. Quando si agisce su una delle manopole, le altre sembrano variare sensibilmente il loro compito.
Quando si alza il Fuzz oltre un certo limite, per esempio, è possibile avvertire un incremento delle frequenze acute che potrebbe essere necessario tenere a bada con il Tone o, nei casi più estremi, con un leggero roll-off del volume sulla chitarra qualora si cerchi una pasta pur sempre spinta, ma comunque rotonda.
Al contrario, quando si cala il guadagno al minimo, il suono sembra voler perdere corpo e basse frequenze, appiattendosi e cedendo notevolmente in sustain. In questi casi basta chiudere un po' lo Shift per sentir arrivare i fuzz sgraziati del rock psichedelico anni '60.
È proprio lo Shift ad apparire spesso risolutivo per definire il carattere della distorsione, talvolta anche più del Tone. Tenendolo circa a metà, è facile individuare richiami ai Muff per antonomasia. Aprendolo oltremodo, invece, le frequenze medie vanno via via scavandosi e regalano un suono tagliente e piacevolmente zanzaroso, ammiccante ai fuzz tanto cari alla scena rock alternative.
Va comunque sottolineato che il controllo Shift agisce dinamicamente sull'apertura del Tone: quando quest'ultimo è chiuso, lo Shift non ha alcun influsso sul suono, mentre tende a incidere le frequenze medie con maggior forza man mano che si ruota il Tone in senso orario.

EarthQuaker Hoof Fuzz

Un buon modo per interfacciarsi all'Hoof è quello di posizionare il Tone a metà, mettere a fuoco il carattere desiderato con lo Shift e poi cercare il proprio suono giocando col tono. Ogni variazione sullo Shift corrisponde a una diversa risposta del circuito, ora simile a un muff, ora a un vecchio fuzz e ora quasi a un distorsore. Trovare un equilibrio può risultare frustrante sulle prime, ma presto si apre un mondo di timbriche diverse, sempre contestualizzabili e mai oggettivamente brutte.

Quando si esagera coi tagli alle frequenze medie dello Shift, è ovvio che il volume percepito possa abbassarsi. A salvare la giornata arriva il potenziometro Volume, con la sua potente funzione di booster. È inutile, comunque, tentare di usare l'Hoof come clean boost: anche a livelli minimi di Fuzz, l'effetto è sempre avvertibile. Tenendo il gain a zero ci si può divertire ad aprire i toni al massimo, richiamando il suono di un altoparlante rovinato, totalmente privo di sustain, sgranato e nasale, secondo molti il progenitore dell'effetto fuzz.


Come ogni fuzz tradizionale, l'Hoof ha la caratteristica di plasmare il proprio sound in base alla strumentazione usata. Amplificatori e chitarre differenti sortiranno effetti diversi, per un ventaglio sonoro tutto da scoprire.
Ciò che resta alla base, indipendentemente dal rig adottato, è una pasta sonora armonica e segnata da un sustain morbido e naturale, mai troppo compresso. Tale aspetto favorisce anche la pulizia del suono mediante il roll-off sul volume della chitarra, anche se difficilmente si riuscirà a ottenere un tono realmente clean.

L'Hoof Fuzz, se da un lato offre l'unicità di un effetto artigianale, dall'altra presenta tutte le caratteristiche tecniche standard per la tipologia, tra cui un LED bianco ad alta luminosità per l'accensione, uno switch true bypass e alimentazione a 9V con negativo al centro stile Boss, più batteria opzionale.
Il pedale non è attualmente distribuito in Italia, ma può essere acquistato direttamente sul sito ufficiale EarthQuaker Devices al costo di 165 dollari.
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Nessuno interessato?
di Rothko61 [user #32606]
commento del 02/07/2013 ore 17:56:16
Nessuno sembra interessato al pedale che hai recensito...
Io di fuzz ne ho già tre però ti faccio ugualmente i complimenti per la bella e completa recensione.
Rispondi
Re: Nessuno interessato?
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 02/07/2013 ore 20:55:31
Ti ringrazio :)
Giornata moscetta in effetti, forse i fuzz non sono più di moda? O non piace l'Hoof in particolare? Chissà, a me ha intrigato non poco!
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devo dire che il suono ...
di giuseppe40 [user #18743]
commento del 02/07/2013 ore 21:06:2
devo dire che il suono è "brutto" quanto basta. mi sembra un buon fuzz, abbastanza versatile. forse un po' troppo caro, ma se ne comprendono le ragioni. non sono un esperto di questo tipo di pedale, ma devo dire che suona bene.
ps ogni volta che vedo il manico e quindi la paletta della tua chitarra, vorrei denunciarti alle autorità competenti :-D
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Re: devo dire che il suono ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 02/07/2013 ore 21:21:50
Già, in effetti non è tra i pedali più economici in commercio, ma di certo non è il solito simil Fuzz Face overpriced.
Però dai, la paletta della Rozzocaster è stupenda! Volgare quanto basta e un giorno di questi mi decido pure a metterci iniziali e firma in stile PRS :D
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Bella demo...
di KingCrimson_97 [user #31872]
commento del 03/07/2013 ore 00:12:49
...e grandissimi Verdena! :)
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Re: Bella demo...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 03/07/2013 ore 17:23:36
Grazie, e grandissimi sì i Verdena! Quel riff in particolare è indovinatissimo, sono sicuro che se solo fossero nati in UK o USA, Muori Delay sarebbe diventato tranquillamente un classico rock.
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yeah!
di xstellamayfairx [user #20604]
commento del 03/07/2013 ore 00:47:21
per me è un gran bel pedale,mi piace!

bella recensione :)
a.
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bellissima demo! però il pedale ...
di Headd_ [user #25164]
commento del 04/07/2013 ore 10:07:28
bellissima demo! però il pedale non mi ha convinto :( me lo aspettavo più slabbrato .....
Rispondi
Re: bellissima demo! però il pedale ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 04/07/2013 ore 10:19:39
Grazie :) ahimè il fuzz ha quella curiosa caratteristica di dover essere brutto... per essere bello :D
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Re: bellissima demo! però il pedale ...
di Headd_ [user #25164]
commento del 05/07/2013 ore 00:26:48
questo è ovvio... ma l'ho trovato troppo "secco" :( sarà che sono innamorato del mio big muff t/wicker... ma questa è n'altra storia :D
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Re: bellissima demo! però il pedale ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 05/07/2013 ore 01:34:59
Hai fatto centro: in effetti, tra le caratteristiche indicate dal produttore, c'è proprio il suono "tight", appunto più asciutto. Da una parte questo aspetto fa sì che i bassi non slabbrino, ma dall'altra i bassi slabbrati e rombanti spesso sono davvero deliziosi in un fuzz :D
Rispondi
Re: bellissima demo! però il pedale ...
di Headd_ [user #25164]
commento del 05/07/2013 ore 09:46:32
i bassi slabbrati e rombanti sono esattamente come la punta del cornetto algida...la goduria delle godurie :D
Rispondi
buona recensione
di adsl36 utente non più registrato
commento del 05/07/2013 ore 12:22:48
buona recensione. a me personalmente i fuzz non piacciono ma è solo gusto personale. a parte il prezzo, comunque, i fuzz non li uso perchè è anche una questione di genere musicale...
vai al link
Rispondi
Re: buona recensione
di Headd_ [user #25164]
commento del 05/07/2013 ore 13:43:42
verissimo :) pur avendo questi una versatilità diversa ( dipende da come li regoli, da quello che ci metti prima etc et) rimangano con un loro carattere forte ... che può piacere o meno! io ho lo stesso problema con dei pedali boss che pur essendo considerati dei classici trovo terribili :)
Rispondi
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