In questo periodo la mia permanenza su Accordo si sta facendo, un po' sporadica........i motivi sono un poco complessi, ma non riguardano ne la gestione del sito, e tantomeno gli utenti, di cui sono "ORGOGLIOSO" di fare parte........diciamo che questo per me, e per chi mi sta intorno, è un giro di boa impegnativo, per via di un male oscuro e impalbabile, che si è insediato nella mia famiglia: ""la depressione di mia moglie".........ora si sa che la depressione nasce da situazioni pregresse e mai metabolizzate, e basta un evento fuori dal nostro controllo per scatenarla......ma se i motivi, che alimentano, i nostri "Mostri", non vengono scovati ed annientati, il mostro è sempre li pronto ad aggredirci nuovamente........ora il mio scopo principe è proprio quello di aiutare la mia Compagna ad uccidere il mostro. E' difficile certe volte spiegare ciò che si sente, e ciò che si vorrebbe fare.......per fortuna c'è chi lo ha fatto meglio di noi con un libro, o una canzone.......ed ecco quello che io sento in questo istante:
NAVIGANTI (Ivano Fossati)
Siamo stati naviganti con l'acqua alla gola
e in tutto questo bell'andare quello che ci consola
è che siamo stati lontani e siamo stati anche bene
e siamo stati vicini e siamo stati insieme.
Siamo stati contadini noi due senza conoscere la terra
e piccoli soldati senza amare la guerra,
ci hanno mandati lontano senza spiegarci bene
e siamo stati male, ma siamo ancora insieme.
Grandi corridori di corse in salita
che alzavano la testa dal manubrio per vedere se fosse finita,
allenati alla corsa allenati alla gara
e preparati a cadere e a tutto quello che s'impara,
innamorati della sera innamorati della luna
conoscitori della notte senza averne paura,
innamorati di quel fiore che non vuole mai dire:
ecco, è tutto finito e bisogna partire.
Ma ora è il momento di mettersi a dormire
lasciando scivolare il libro che ci ha aiutati a capire
che basta un filo di vento per venirci a guidare
perché siamo naviganti senza navigare mai.