In questo periodo si fa un gran parlare di pedalini, questo è sicuro, ma ci sono notizie che fanno più scalpore di altre. Una che sembra essere particolarmente succosa è di certo quella della nascita di F-Pedals.
Udite udite, non stiamo parlando di un prodotto nato interamente oltreoceano, infatti l’ideatore di questa serie di effetti altri non è che Francesco Sondelli, musicista partenopeo ora trapiantato negli Stati Uniti. La notizia fa ben sperare in quanto a diffusione del prodotto nel nostro Paese.
In ogni caso, ciò che più ha messo curiosità agli addetti ai lavori è il fatto che il lancio del brand sarà sancito da una collaborazione con Eddie Kramer, un nome che non ha bisogno di presentazioni.L’idea di avere sotto i piedi effetti progettati dal produttore che negli anni ha lavorato alle registrazioni di gente come Hendrix, gli Stones, i Beatles e i Led Zeppelin (solo per citarne qualcuno) ha già elettrizzato folle di chitarristi, ansiosi di mettere le mani su un esemplare di queste nuove scatole della gioia.
La cosa nasce in grande stile: è già prenotato lo stand al NAMM Show 2013 che si svolgerà in California tra meno di un mese e i pedali sono già stati su palchi importanti, uno su tutti quello di Serj Tankian, nelle mani di Jeff Mallow. Ma, visto che siamo chitarristi, parliamo un po’ dei modelli.
Gli effetti sono racchiusi tutti in case di dimensioni ridottissime (come già visti sui pedali Mooer), tutti in alluminio e ornati di grafiche semplici ma accattivanti che portano subito alla mente un’attenta progettazione, grazie alla trama stile carta millimetrata, e riportano la firma di Eddie Kramer.
Per ora sono tre i pedali in cantiere: l’EK.Distortion, l’EK- Phazevibe e l’EK-Echobox. Di certo la serie EK signature sarà affiancata da una varietà di altri pedali in breve tempo, ma diamo tempo al tempo e aspettiamo di vedere cosa F-Pedals tirerà fuori dal cappello.
Intanto, complimenti Sig. Sondelli!