di Enrico_Cosimi [user #18600] - pubblicato il 30 aprile 2011 ore 07:00
Con la stessa feroce pervicacia che contraddistingue gli assassini seriali – e gli inguaribili ottusi – eccoci al terzo appuntamento con la storica timbrica emersoniana. Questa volta, abbandonati i modulari in carne ed ossa, utilizzeremo un linguaggio di programmazione virtuale che, solo parzialmente, si appoggia ad un hardware dedicato. Stiamo parlando, per chi non lo avesse ancora capito, del Clavia Nord Modular G2 Demo Editor, versione squisitamente gratuita ed indipendente del potente sistema basato su hardware con dsp quadruplo.